Oggi, 7 maggio 2025, l’atmosfera a Santa Maria Capua Vetere è vibrante di attesa per l’inizio delle riprese di una nuova serie TV. L’ex carcere, con la sua imponente struttura e il suo passato carico di storia, si sta trasformando nel cuore pulsante del nuovo set cinematografico dedicato alla celebre serie Gomorra. La produzione, affidata alla Cattleya – già responsabile del successo internazionale della fiction – ha scelto questo scenario per dare nuova linfa narrativa alla saga, mescolando autenticità storica e immaginario cinematografico.

Un luogo carico di storia e potenzialità narrative
L’ex carcere non è soltanto un edificio abbandonato, ma un simbolo della complessità storica e sociale del territorio. La decisione di trasformarlo in un set cinematografico nasce dal desiderio di valorizzare le peculiarità architettoniche ed emotive del luogo, capaci di evocare atmosfere cupe e intense, perfette per il racconto di storie che, come quelle di Gomorra, oscillano tra realtà e fantasia. Le imponenti mura e gli spazi interni, destinati a diventare palcoscenici di nuove scene, offrono infinite possibilità espressive e narrative, rendendo questo progetto un connubio perfetto tra storia e arte visiva.
La storia ed i protagonisti del prequel
Da stamattina è in corso l’allestimento degli ambienti oggetto delle riprese presso l’ex carcere di S. Maria Capua Vetere sito in corso Aldo Moro. Questa sede, infatti, sarà set di alcune riprese per il film “Gomorra le Origini”. Si tratta precisanente di un prequel della famosa serie di Sky, ispirata al romanzo di Roberto Saviano, che racconterà la nascita e l’ascesa del boss don Pietro Savastano. Alla regia c’è Marco D’Amore, il Ciro Di Marzio, detto “l’immortale”, protagonista con Salvatore Esposito (nella fiction Genny Savastano), della serie tv originale prodotta da Cattleya
Il sostegno delle istituzioni e della comunità locale
Un elemento cruciale per il successo di queste iniziative è il forte supporto offerto dalle istituzioni e dalla comunità locale. Il Sindaco di Santa Maria Capua Vetere ha dichiarato : “Stamattina abbiamo avuto il grande piacere di incontrare di nuovo Marco D’Amore, attore e regista di grande talento, che ha scelto ancora una volta la nostra città come set cinematografico. L’ex carcere di piazza San Francesco sarà infatti uno dei luoghi chiave della nuova serie diretta da D’Amore, un progetto ambizioso che promette di affascinare il pubblico”. Dal Comune fanno poi sapere: “Si avvisa la cittadinanza che, tra le riprese, è prevista, sia oggi che venerdì 10 maggio, la simulazione di un’esplosione scenica del portone d’ingresso dell’ex carcere, con effetti speciali, fumo e rumori. Si tratta di riprese cinematografiche e quindi non c’è nulla di cui preoccuparsi”.
Gran parte della popolazione è incuriosita dal nuovo set in città e appoggia l’interessamento della produzione per la nostra città anche se, altrove, non sono mancate opinioni divergenti. Recentemente non sono mancate, difatti, polemiche sulle riprese della serie ambientata nel mondo della criminalità organizzata, con critiche da parte di esponenti delle forze dell’ordine, della politica e di chi è impegnato nel sociale e alcune amministrazioni che hanno rifiutato di ospitare set cinematografici di serie sulla camorra. In altri casi la protesta è arrivata direttamente da cittadini e negozianti, come accaduto ai Quartieri Spagnoli e a San Gregorio Armeno a Napoli, stufi di essere descritti come terra di malavita.